Dal 1904 dai Boschi di Stilo
Acqua oligominerale naturale, Mangiatorella sgorga attraverso un filone di quarzo a una temperatura di circa 9° C e con portata costante, a testimonianza della profondità e della grandezza del bacino imbrifero.
La sorgente dell’Acqua Mangiatorella, così come lo stabilimento d’imbottigliamento, si trova nei boschi di Stilo, cittadina in provincia di Reggio Calabria, a 1.200 metri di altitudine e alle falde del Monte Pecoraro. Tutt’intorno, l’incantevole paesaggio del Parco Naturale Regionale delle Serre, zona montuosa protetta caratterizzata da interminabili boschi secolari.
Il bacino di alimentazione si trova in un territorio di centinaia di ettari assolutamente incontaminati. Un insieme di fattori che mettono in grado l’acqua Mangiatorella di vantare l’assenza di ogni contaminazione ambientale.
Meta da oltre un secolo di numerosi estimatori che traggono i benefici direttamente dall’acqua, restando incantati dai fitti boschi che ne circondano la sorgente, le montagne dalle quali deriva l’Acqua Mangiatorella sono costituite da rocce cristalline.
Stilo e le sue bellezze di ieri e oggi
A ospitare la sorgente Mangiatorella sono i famosi boschi di Stilo, cittadina ricca di monumenti, chiese, fontane, musei. Inserita tra i borghi più belli d’Italia, Stilo ha origini che risalgono al periodo greco, quando alcuni gruppi si stabilirono sulla vicina costa, fondando Stilida. Fu nel corso del medioevo che gli abitanti costieri si trasferirono nell’interno, verso il Monte Consolino, nella Valle dello Stilaro, e nacquero i nuclei delle sue cittadine, tra le quali Stilo.
Il 15 agosto si svolge la Festa dell’Assunta, che nasce da un’antica festa ortodossa, durante la quale la statua dell’Assunta dalla Chiesa di San Francesco viene portata fino alla Cattolica.